Cos’è il diabete e la retinopatia diabetica?
Il diabete è una malattia provocata dall’incapacità dell’organismo di utilizzare gli zuccheri in maniera corretta, per cui si ritrovano alte concentrazioni di glucosio nel sangue (iperglicemia).
L’iperglicemia danneggia i vasi sanguigni di tutto l’organismo ed in particolar modo quelli di minor diametro, compresi i capillari della retina.
La retinopatia diabetica (RD), colpisce il 20% dei pazienti diabetici e può causare, se non curata nel modo adeguato, la perdita della vista.
L’edema maculare (DME) è uno dei segni più frequenti della retinopatia diabetica e si manifesta con un sollevamento della parte centrale della retina, la macula, rendendo la visione ridotta ed annebbiata.
Altri segni tipici sono i microaneurismi, gli essudati e le emorragie retiniche intraoculari.
Trattamenti laser
La fotocoagulazione retinica con i laser termici è considerata il trattamento standard per controllarne l’avanzamento rendendo la retina ischemica.
Il protocollo prevede, nella maggior parte dei casi, un trattamento a griglia della zona maculare e 4 o 5 trattamenti successivi sulla retina periferica, panretinica.
Questa metodica, anche se in molti pazienti blocca l’avanzare della malattia, presenta numerose complicanze, compresa la perdita permanente della visione periferica e la diminuzione della visione centrale a causa degli alti livelli di energia utilizzati, che provocano danni collaterali irreversibili e dolore durante il trattamento.
I trattamenti micro pulsati hanno risolto il problema del dolore ma provocano ancora danni termici che si traducono nella distruzione localizzata dei fotorecettori.
Trattamento terapeutico con laser 2RT
A differenza dei laser tradizioni che agiscono con un impulso pari a 0,1 secondi, il nuovissimo e rivoluzionario Laser 2RT utilizza impulsi molto brevi, 3 nanosecondi, che non danneggiano la membrana di Bruch ed i fotorecettori: l’energia è circa 500 volte meno di quella necessaria per la fotocoagulazione, il fascio di luce laser è selettivo e colpisce esclusivamente le singole cellule all’interno dell’epitelio pigmentato retinico (EPR) per stimolare un processo di divisione cellulare e di crescita che migliora la permeabilità della membrana di Brunch ripristinando, quindi, il trasporto di liquidi dalla macula.
La differenza più importante tra il trattamento 2RT e la fotocoagulazione convenzionale è proprio quella di non danneggiare le cellule sensoriali che permettono la visione, i coni ed i bastoncelli e la possibilità di eseguire il trattamento panretinico in un solo trattamento, al contrario dei 4 o 5 dei laser convenzionali, proprio per la sua peculiarità di non scaldare i tessuti retinici.
Con gli altri laser l’edema si riduceva temporaneamente ma il danno che subiva era irreversibile.
La FDA americana ha recentemente approvato il trattamento della Retinopatia Diabetica con il Laser 2RT, che aveva già ricevuto il marchio europeo CE.
Presso lo Studio Oculistico Davì sito in Valdobbiadene (TV) è possibile effettuare questo rivoluzionario trattamento laser.